Maggiore sicurezza negli impianti di trivellazione: la nuova catena portacavi igus sostituisce i service loop
Giugno 6, 2019
Sistema per catene portacavi modulare e-loop per guidare con sicurezza i cavi al top drive
Gli impianti di trivellazione del settore oil and gas sono spesso esposti a condizioni estreme: sporco, vento e intemperie che possono anche causare bruschi movimenti degli impianti e dell’attrezzatura e interferire sui componenti delle macchine. Per la guida sicura dei cavi del top drive, igus ha sviluppato l’e-loop. Questa nuova catena portacavi modulare in materie plastiche mantiene i cavi con un raggio di curvatura definito e resiste a vibrazioni e urti.
Nei pozzi di estrazione petrolifera vengono utilizzati impianti di trivellazione con sistemi top drive. Fino ad oggi, per guidare i cavi all’interno di questi sistemi, produttori e gestori sceglievano i cosiddetti “service loop”. Ma questi sitemi presentano diversi problemi: con i service loop, i cavi non vengono guidati e il raggio di curvatura non è definito, così le utenze si possono muovere e – nella peggiore ipotesi – possono anche rompersi. Di fatti, in condizioni di vento estremo, il service loop penzolante può incagliarsi nell’albero, nel sistema di sensori o nell’impianto di illuminazione, rischiando pure di staccarsi. In questi casi, se un cavo viene daneggiato, subentra un altro problema: spesso sarà necessario sostituire l’intero pacchetto cavi, perché tutti i vari condotti all’interno del sistema risultano aggrovigliati. Affinché anche i cavi di grosso diametro e peso elevato possano essere guidati in modo sicuro in applicazioni sospese, igus ha progettato l’e-loop. Si tratta di un sistema di catena portacavi modulare e tridimensionale, dal design rotondo, in grado di accompagnare i cavi con un raggio di curvatura definito evitando che vengano dannegiati.
Manutenzione semplice, montaggio e smontaggio veloce
Per sviluppare il modello e-loop, gli ingegneri di Colonia si sono concentrati sulla facilità di installazione. La catena portacavi è modulare, si può aprire dall’esterno e può essere riempita in qualsiasi momento. In questo modo, è possibile inserire rapidamente anche singoli cavi o sostituirli in caso di manutenzione. Si possono anche cambiare o sostituire le maglie della catena in qualsiasi momento. Per collegare tra loro i vari elementi del sistema, vengono utilizzati raccordi a vite con fissaggio multiplo, che impediscono la caduta dei componenti e, quindi, aumentano la sicurezza di funzionamento. Poiché gli impianti di trivellazione devono regolarmente essere spostati, i progettisti igus hanno preferito elementi di collegamento a vite che permettono di smontare il sistema rapidamente. L’e-loop – essendo resistente all’acqua salata – si presta, oltre che all’utilizzo su impianti di trivellazione, anche alle applicazioni sospese del settore offshore, all’utilizzo in macchine edili, impianti di alimentazione da terra o anche negli impianti eolici.
Polimeri ad alte prestazioni per una protezione sicura dei cavi
Vibrazioni e urti non intaccano l’e-loop. Le singole maglie che compongono la catena hanno un corpo esterno resistente agli urti in schiuma PU mentre l’interno è progettato in polimero ad alte prestazioni igumid per proteggere i cavi. I materiali igus sono resistenti a corrosione e agenti chimici. Il nuovo sistema di alimentazione igus viene costruito attorno a una corda in materiale plastico altamente resistente alla trazione, che evita ulteriori sforzi sui cavi. La corda è composta da una fibra sintetica, pertanto è resistente alla rottura e alle intemperie, è flessibile e resiste anche alla corrosione. Grazie a questa corda, l’e-loop è in grado di reggere pesi fino a 220 kilonewton.