Società
Ad oggi le plastiche miste multistrato sono considerate impossibili da separare e quindi vengono destinate agli inceneritori. Questo perché alcuni prodotti come le pellicole degli imballaggi alimentari sono formati da più materie plastiche che non possono essere divise meccanicamente. Una nuova soluzione arriva dall’innovativo processo di riciclo chimico denominato Hydrothermal Plastic Recycling Solution (Riciclo Idrotermico della Plastica), che permette di trasformare la plastica in petrolio utilizzando solo acqua, calore e pressione, il tutto in soli 30 minuti. Il petrolio così ottenuto potrà essere successivamente impiegato per realizzare granulato plastico di alta qualità con cui dare vita a nuovi prodotti a base di polimeri. Un procedimento che consente di riciclare più volte lo stesso materiale, attuando i principi guida dell’economia circolare. Il nuovo impianto verrà realizzato in Germania dall’azienda britannica Mura Technology e permetterà di riciclare 120.000 tonnellate di rifiuti plastici l’anno trasformandoli in petrolio.
L’Internet of Things ha un potenziale di crescita enorme che si calcola in miliardi di miliardi di euro. Eppure sono ancora molte le aziende industriali che incontrano difficoltà nella digitalizzazione dei propri processi. In qualità di nuovo membro della rete di esperti “IoT Use Case”, igus spiega come avvicinarsi all’IoT.
La trasformazione della società, la tutela dell’ambiente e l’utilizzo delle materie plastiche sono temi sempre più sentiti anche nell’industria. A quei clienti ed utenti che vogliono rendere le loro applicazioni in movimento più sostenibili, igus propone una soluzione interessante: i quattro nuovi materiali realizzati in plastica riciclata della gamma iglidur ECO.
Nelle applicazioni robotiche, sono cavi e tubi ad elevata flessibilità ad assicurare l’alimentazione. I sistemi di alimentazione devono pertanto garantire la massima protezione anche in presenza di elevata dinamicità e torsione. Con l’aggiornamento del QuickRobot, igus offre uno strumento online gratuito per la configurazione rapida dello specifico sistema per catene portacavi per 418 differenti robot. Diverse nuove funzionalità, come ad esempio i video dei prodotti, facilitano il processo di selezione.
Le soluzioni igus per l’automazione e la robotica sono accessibili in termini di costo e permettono, tra altre cose, di automatizzare mansioni di imballo o di smistamento o di assistere gli operatori nelle attività più pericolose. Nel 2022, lo specialista delle motion plastics ripropone il ROIBOT Award per le applicazioni più creative con sistemi di automazione e robotica low cost. I progetti che più avranno saputo ottimizzare il ritorno sugli investimenti grazie all’automazione low cost igus (LCA) o ad azionamenti drylin saranno premiati. I vincitori potranno scegliere un pacchetto di robotica dal marketplace RBTX.com per un valore massimo di 5.000 euro.
Quattro gradini al podio: per la prima volta quest’anno, il concorso manus – iniziativa globale promossa dallo specialista delle motion plastics igus – premia quattro diversi concorrenti. Il concorso costituisce una vetrina per le applicazioni più creative ed innovative con i cuscinetti. Il veicolo cingolato PowerBully della Kässbohrer Geländefahrzeug AG si aggiudica il primo premio della decima edizione del manus award. L’argento va ad uno speciale cuneo di abbattimento radiocomandato. A vincere il bronzo è un sistema frangisole che funziona grazie a una lega a memoria di forma. E per la prima volta è stato assegnato anche il premio “manus green”, che vuole premiare progetti particolarmente ecosostenibili. Ad aggiudicarsi il manus green è stato un cestino intelligente a energia solare prodotto in Finlandia.
Sì al riutilizzo, no ai rifiuti: la tecnologia HydroPRS (Hydrothermal Plastic Recycling Solution – soluzione per il riciclaggio idrotermico della plastica) permette di riutilizzare sotto forma di materia prima i rifiuti in plastica che, diversamente, finirebbero per inquinare l’ambiente. Il processo di riciclo chimico dura 25 minuti. Per accelerare nello sviluppo di questa tecnologia rivoluzionaria a livello globale, igus, azienda specializzata nella produzione di motion plastics, ha portato il proprio investimento in Mura Technology a circa 5 milioni di euro. KBR, altro importante partner industriale del progetto, ha avviato a gennaio una collaborazione con Mura.
igus ha sviluppato il sistema portacavi e-loop per le applicazioni appese particolarmente gravose, come ad esempio negli impianti di trivellazione. Questo particolare sistema per catene portacavi è molto robusto e permette di guidare i cavi in verticale, in sicurezza. Già oggi, la catena e-loop ha sostituito numerosi service loop, in tutto il mondo. Con la nuova serie CFSPECIAL.5, ora, igus propone un pacchetto di cavi adatto per l’e-loop. Una combinazione di sette cavi chainflex che permette di risparmiare fino a 35 percento sui costi.
Nonostante la pandemia, igus accelera con l’innovazione. Gli ingenti investimenti nella digitalizzazione, nella logistica e nella consulenza da remoto hanno permesso di incrementare le vendite online del 30%, contenendo il calo nelle vendite totali a 4,8%. Il Gruppo, specializzato in motion plastics, apre nuovi orizzonti in termini di sostenibilità e continua a puntare sull’innovazione di prodotto. Così, questa primavera igus introduce una serie di novità senza precedenti, con 168 nuovi prodotti in tribopolimero.
gli snodi di collegamento sono esposti ai più svariati tipi di sollecitazione, come le vibrazioni continue, i carichi di spigolo oppure elevate forze di trazione e di compressione. Ecco perché il materiale utilizzato deve soddisfare molti requisiti estremamente stringenti. Con il nuovo igubal GPZM, igus – lo specialista delle motion plastics – presenta un giunto con doppia testa che, non solo è esente da lubrificazione e da manutenzione, ma – grazie al nuovo materiale dell’alloggiamento – è anche 20 percento più flessibile rispetto alle soluzioni tradizionali. Questo giunto permette di aderire saldamente al perno sferico, impedendo allo sporco di penetrare di conseguenza l’applicazione risulta più resistente e duratura.