Società
Quattro gradini al podio: per la prima volta quest’anno, il concorso manus – iniziativa globale promossa dallo specialista delle motion plastics igus – premia quattro diversi concorrenti. Il concorso costituisce una vetrina per le applicazioni più creative ed innovative con i cuscinetti. Il veicolo cingolato PowerBully della Kässbohrer Geländefahrzeug AG si aggiudica il primo premio della decima edizione del manus award. L’argento va ad uno speciale cuneo di abbattimento radiocomandato. A vincere il bronzo è un sistema frangisole che funziona grazie a una lega a memoria di forma. E per la prima volta è stato assegnato anche il premio “manus green”, che vuole premiare progetti particolarmente ecosostenibili. Ad aggiudicarsi il manus green è stato un cestino intelligente a energia solare prodotto in Finlandia.
Sì al riutilizzo, no ai rifiuti: la tecnologia HydroPRS (Hydrothermal Plastic Recycling Solution – soluzione per il riciclaggio idrotermico della plastica) permette di riutilizzare sotto forma di materia prima i rifiuti in plastica che, diversamente, finirebbero per inquinare l’ambiente. Il processo di riciclo chimico dura 25 minuti. Per accelerare nello sviluppo di questa tecnologia rivoluzionaria a livello globale, igus, azienda specializzata nella produzione di motion plastics, ha portato il proprio investimento in Mura Technology a circa 5 milioni di euro. KBR, altro importante partner industriale del progetto, ha avviato a gennaio una collaborazione con Mura.
igus ha sviluppato il sistema portacavi e-loop per le applicazioni appese particolarmente gravose, come ad esempio negli impianti di trivellazione. Questo particolare sistema per catene portacavi è molto robusto e permette di guidare i cavi in verticale, in sicurezza. Già oggi, la catena e-loop ha sostituito numerosi service loop, in tutto il mondo. Con la nuova serie CFSPECIAL.5, ora, igus propone un pacchetto di cavi adatto per l’e-loop. Una combinazione di sette cavi chainflex che permette di risparmiare fino a 35 percento sui costi.
Nonostante la pandemia, igus accelera con l’innovazione. Gli ingenti investimenti nella digitalizzazione, nella logistica e nella consulenza da remoto hanno permesso di incrementare le vendite online del 30%, contenendo il calo nelle vendite totali a 4,8%. Il Gruppo, specializzato in motion plastics, apre nuovi orizzonti in termini di sostenibilità e continua a puntare sull’innovazione di prodotto. Così, questa primavera igus introduce una serie di novità senza precedenti, con 168 nuovi prodotti in tribopolimero.
gli snodi di collegamento sono esposti ai più svariati tipi di sollecitazione, come le vibrazioni continue, i carichi di spigolo oppure elevate forze di trazione e di compressione. Ecco perché il materiale utilizzato deve soddisfare molti requisiti estremamente stringenti. Con il nuovo igubal GPZM, igus – lo specialista delle motion plastics – presenta un giunto con doppia testa che, non solo è esente da lubrificazione e da manutenzione, ma – grazie al nuovo materiale dell’alloggiamento – è anche 20 percento più flessibile rispetto alle soluzioni tradizionali. Questo giunto permette di aderire saldamente al perno sferico, impedendo allo sporco di penetrare di conseguenza l’applicazione risulta più resistente e duratura.
Dopo una crescita del fatturato del 2 percento registrato lo scorso anno, attualmente igus riceve dal mercato segnali contrastanti. Mentre il fatturato dei primi quattro mesi è calato a causa della crisi in atto, gli ordini in entrata finora sono rimasti quasi stabili. E continua ad aumentare l’interesse verso le motion plastics, che migliorano la tecnologia e riducono i costi. Così, igus ha allestito – nella sede di Colonia – un vero e proprio stand, dove i clienti possono visionare tutte le novità, “digitalmente”. Questa proposta è stata accolta con entusiasmo e ha ricevuto molti consensi, fin dai primi giorni della sua messa in funzione.
Un dispositivo di ispezione offshore, un catamarano volante e un sistema di assistenza alla guida per persone con mobilità limitata. Cosa hanno in comune queste applicazioni? Hanno saputo sfruttare al meglio componenti in polimero ad alte prestazioni e hanno vinto il manus award 2019. L’iniziativa, che ogni due anni organizza igus, lo specialista delle motion plastics, si mette di nuovo alla ricerca di applicazioni originali e innovative che utilizzino cuscinetti in plastica. Un premio in denaro fino a 5.000 euro attende i vincitori. Per il decimo anniversario del manus award, la giuria assegnerà anche uno speciale premio per la sostenibilità.
Velocità elevate, corse lunghe e spazi di installazione ridotti: ogni due anni, il gruppo igus GmbH assegna il “vector award” per premiare le applicazioni con catene portacavi più innovative e creative. Quest’anno sono pervenute 266 candidature da ben 32 Paesi. Tra tutti questi progetti, spicca il tornio multimandrino di Gildemeister Italiana S.p.A che si vede attribuire il vector d’oro. In uno spazio di installazione molto limitato, otto catene portacavi preassemblate garantiscono la guida in sicurezza di cavi e tubi.
Nello stand virtuale, igus presenta oltre 100 innovazioni e ampliamenti di gamma motion plastics. Lo stand di circa 400 metri quadrati è accessibile via Internet e offre – in formato digitale – molte informazioni sul tema “Tech Up, Cost down”. La fiera fa parte dell’offerta di supporto digitale per i clienti, che possono prenotare anche – sempre presso lo stand – visite guidate personali, colloqui singoli o di gruppo.
Produrre energia rinnovabile, in modo sostenibile e ridurre i rifiuti: ecco i principi che stanno alla base della tecnologia a reattore catalitico idrotermico (in breve: Cat-HTR). Il processo consente di riciclare i rifiuti plastici in 20 minuti. Il petrolio ricavato da questa tecnologia può essere impiegato per fabbricare nuovi prodotti a base di polimeri. Per supportare l’economia circolare delle plastiche, igus ha investito 4,7 milioni di euro in un’azienda che intende mettere in funzione il primo impianto commerciale Cat-HTR.