Dover collegare i cavi uno ad uno non solo richiede tempo, ma può anche generare errori. Ecco perché igus ha sviluppato l’interfaccia Module Connect, un sistema grazie al quale è possibile collegare facilmente le catene portacavi. E ora, per collegare il connettore alla catena portacavi, l’utente può scegliere un adattatore personalizzato. La catena portacavi si trasforma così in un’interfaccia che consente di risparmiare l’80% del tempo di montaggio. La struttura e la funzionalità dell’adattatore hanno conquistato anche la giuria del German Design Award 2021.
igus ha sviluppato – appositamente per il settore alimentare – una nuova plastica ad alte prestazioni. Con iglidur A250 lo specialista delle motion plastics continua ad ampliare la sua gamma di rullini. Questo nuovo tribo-polimero blu, rilevabile visivamente e conforme alle normative FDA e UE, permette di raggiungere velocità del nastro fino a 1m/s, senza usura.
Dopo una crescita del fatturato del 2 percento registrato lo scorso anno, attualmente igus riceve dal mercato segnali contrastanti. Mentre il fatturato dei primi quattro mesi è calato a causa della crisi in atto, gli ordini in entrata finora sono rimasti quasi stabili. E continua ad aumentare l’interesse verso le motion plastics, che migliorano la tecnologia e riducono i costi. Così, igus ha allestito – nella sede di Colonia – un vero e proprio stand, dove i clienti possono visionare tutte le novità, “digitalmente”. Questa proposta è stata accolta con entusiasmo e ha ricevuto molti consensi, fin dai primi giorni della sua messa in funzione.
Per programmare i robot in modo estremamente semplice, igus ha sviluppato un software di controllo per le proprie soluzioni di automazione low-cost. igus robot control è accessibile online, gratuitamente e permette all’utente di entrare nel mondo dell’automazione. Con questo sistema, è possibile programmare e controllare diverse cinematiche robot. Un gemello digitale – “digital twin” – simula i movimenti. Così l’utente può programmare la cinematica che fa al caso proprio, ancor prima di passare alla fase di acquisto. igus mette a disposizione dei suoi clienti l’hardware di queste soluzioni di automazione low-cost, ad es. un robot cartesiano con quadro elettrico a partire da 5.000 euro.
Dopo aver introdotto un prototipo l’anno scorso, igus ha sviluppato la prima serie di cuscinetti isense per la manutenzione predittiva, in cinque materiali iglidur. Nell’industria alimentare, nelle macchine tessili, nei carrelli elevatori o nelle macchine edili e in molte altre applicazioni, i nuovi cuscinetti isense offrono all’utilizzatore una soluzione ottimizzata in termini di resistenza all’abrasione, assenza di lubrificazione oltre alla funzione di avvertire l’utente in merito al proprio stato di usura. Così è possibile pianificare per tempo gli interventi di manutenzione, evitando fermi macchina.
Prototipi, pezzi di ricambio, utensili e lotti piccoli: le stampanti 3D di igus – gruppo tedesco specializzato nella produzione di componenti in tecnopolimero – possono produrre componenti anche con filamenti diversi. Questo processo di stampa 3D bicomponente permette di associare e sfruttare le particolari proprietà di diversi materiali. Con questa tecnologia, è possibile ad esempio realizzare componenti che soddisfano contemporaneamente il requisito di una particolare rigidità unita a un’elevata resistenza all’usura. In questo modo, ai clienti viene offerta una maggiore libertà progettuale e più flessibilità.
Grazie all’aumento di tensione a 300 V, ora gli utenti possono posare i cavi bus chainflex direttamente accanto ai cavi con un livello di tensione maggiore. Prima, secondo le direttive dell’organizzazione preposta alle verifiche UL, i cavi con diverse classi di tensione dovevano essere posati separatamente. Con la nuova classe di tensione aumentata e approvata UL, l’utente ottimizza la sua tecnologia, riducendo sia i costi sia il tempo per la progettazione dei suoi sistemi di catene portacavi.
Negli impianti di lavorazione sleeve o nelle etichettatrici industriali, guidano pellicole o etichette: rulli di guida con cuscinetti a sfere. Rispetto alle più comuni versioni in alluminio anodizzato chiaro, con il suo colore nero, il nuovo rullo di guida igus – appositamente sviluppato per le tecnologie dell’imballaggio e dell’etichettatura – non passa inosservato. Il sistema – fornito pronto per l’installazione – non convince solo per la sua particolarità estetica ma anche per le sue prestazioni tecniche. Si compone di tubi in alluminio anodizzato nero con cuscinetti a sfere xiros, esenti da manutenzione.
Un dispositivo di ispezione offshore, un catamarano volante e un sistema di assistenza alla guida per persone con mobilità limitata. Cosa hanno in comune queste applicazioni? Hanno saputo sfruttare al meglio componenti in polimero ad alte prestazioni e hanno vinto il manus award 2019. L’iniziativa, che ogni due anni organizza igus, lo specialista delle motion plastics, si mette di nuovo alla ricerca di applicazioni originali e innovative che utilizzino cuscinetti in plastica. Un premio in denaro fino a 5.000 euro attende i vincitori. Per il decimo anniversario del manus award, la giuria assegnerà anche uno speciale premio per la sostenibilità.